domingo, 13 de enero de 2008

Biocombustibili o biodittatori? - Biocombustibles o biodictadores?

Esta alianza es paralela a la ya conocida entre Bush y Lula

Los gobiernos de Cuba y de Venezuela prevén avanzar de manera conjunta en la carrera por los biocombustibles, apelando a la extracción de alcohol de la caña de azúcar, por entender que tiene un impacto desfavorable menor sobre la producción de alimentos.
Fuentes oficiales cubanas definieron el programa alcoholero de colaboración puesto en marcha entre los dos países como parte de los “
esfuerzos conjuntos” para proteger el ambiente, disminuir el consumo de combustibles fósiles y fomentar fuentes alternativas de energía bajo el principio de no usar cereales en la fabricación de carburantes.Venezuela importa actualmente etanol brasileño para sus mezclas de gasolina distribuida en la porción oriental de ese país, en reemplazo del metil terbutil éter (MTBE), un producto contaminante usado para oxigenar el combustible.
“Ellos (los venezolanos) prevén, en una primera etapa, alcanzar una mezcla de ocho por ciento de etanol”, informó el director del gubernamental Instituto Cubano de Investigaciones de los Derivados de la Caña de Azúcar, Luis Gálvez, en un panel televisivo sobre energías alternativas en el cual expertos alertaron que la carrera por el alcohol carburante amenaza a la producción de alimentos.
Los planes de Venezuela prevén la siembra de unas 276.000 hectáreas de caña destinadas a la producción, una vez extraídos los azúcares, de unos 25.000 barriles diarios del alcohol carburante.

Fuente:"Biodieselspain.com"

E' un alleanza parallela a quella di Bush e Lula.
I governi di Cuba e Venezuela cominceranno insieme la corsa ai biocombustibili, facendo ricorso alla produzione di alcool estratto dalla canna da zucchero, sfavorendo così l'utilizzo dei cereali per la produzione dei biocombustibili.
Fonti ufficiali cubane definiscono il programma "alhcolero" di collaborazione come una parte dello sforzo congiunto per proteggere l'ambiente, diminuire l'uso dei combustibili fossili e sviluppare fonti alternative di energia sotto il principio di non usare cereali per la fabbricazione di carburanti.Venezuela importa attualmente etanolo brasiliano per miscelare i suoi carburanti distribuiti nella parte orientale del paese, di rimpiazzo al metil terbutil etro(MTBE), un prodotto contaminate usato per ossigenare il combustibile.
"I venezuelani prevedono, in un primo momento, raggiungere una miscela dell'8% di etanolo", disse il direttore dell'Istituto Cubano di Ricerca dei derivati della canna da zucchero, Luiz Galvez, in un programma televisivo sulle energie alternative, nel quale gli esperti allertarono que la corsa per l'alcool carburante minaccia la produzione di alimenti.
I piani del Venezuela prevedono la semina di 276000 ettari di canna destinati alla produzione, una volta estratto gli zuccheri, di 25000 barili giornalieri di alcool carburante.
Fonte:"Biodieselspain.com"

Sembra proprio che si preferisca girare in macchina al mangiare.Perchè ci si ostina voler bruciare qualcosa?L'energia elettrica si produce con una dinamo o generatori simili..............perchè Fidel, Chavez, Bush, Lula e compagnia non si mettono su una ciclet a produrre energia e in più perdendo i grassi accumulati a forza di stare sulle loro poltrone????
Pace a tutti!

Parece que la gente prefiere ir en coche que comer!!!!Porque se ostinan a querer quemar algo???La energia electrica se produce un dinamo o generados parecidos........porque Fdel, Chavez, Bush, Lula y compania no se meten en bici empezando a producir energia y quemando las grasas acumuladas en sus sillones del poder????
Paz pa todo el mundo


3 comentarios:

Anónimo dijo...

bè io credo ke il problema energetico sia risolvibile sì attraverso fonti alternative ma sopratutto attraverso un uso più razionale e sostenibile delle risorse. Ma il problema è ke nessuno dei paesi industrializzati vuole rinunciare ai propri standard d vita e i paesi in via d sviluppo (cm cina e india) non vogliono rinunciare alla loro crescita economica...c'è troppo spreco d energia.Bisogna ke tutti s sforzino d adottare uno sviluppo più sostenibile per l ambiente ke c circonda e per l umanità attuale e futura. L'uso d biocarburante se così vogliamo chiamarlo può aiutare ma nn risolve il problema energetico...e pone un altro problema le piantagioni d canna da zucchero dove le fanno?una produzione d massa di biodiesel necessita d grandi distese d canna da zucchero il ke in quelle zone suppongo voglia dire deforestazione che nn è affatto roba da poco. Bisogna cercare d consumare d meno è l unica vera soluzione. CIAO A TUTTI!!!



Marco

Anónimo dijo...

Marco sei un grande! Hai proprio ragione! Il fatto è che nessuno vuole rinunciare a niente...si pensa "tanto chissenefrega se aumenta il prezzo del latte e dei cereali, noi possiamo permettercelo"...assurdo!
bacini a tutti

Anónimo dijo...

Biocarburanti per l'occidente sviluppato fame nel terzo mondo?Qualcosa non funziona.

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