jueves, 29 de marzo de 2012

Mal educazione!? - Mala educacion!?



E' bello poter vedere persone come Ken Robinson che nonostante abbiano ricevuto una formazione altamente accademica riescono a mettere profondamente in discussione il sistema educativo che è stato adottato nell'ultimo secolo di storia umana. Consiglio quindi la visone di questo filmato sottotitolato in italiano e spagnolo. Molte delle cose che dice, sono risposte semplici a domande che ci siamo fatti almeno una volta nella vita senza mai  avere una risposta soddisfacente. Buona visione!

Es bueno poder ver a personas como Ken Robinson que no obstante hayan recibido una formacion altamente academica consiguen meter profundamente en discusion el sistema educativo que ha sido usado en el ultimo siglo de historia humana. Aconsejo la vison de este video subtitulado en italiano y espanol. Muchas de las cosas que dice, son respuestas simples a preguntas que nos hemos hechos por lo menos una vez en la vida sin tener nunca una respuesta sadisfactoria. Buena vision!

jueves, 15 de marzo de 2012

Il piatto è servito! - El plato esta atendido!

Alberto Sorbini ha svolto uno studio sull’emigrazione italiana in Stati Uniti, Brasile ed Argentina. Ed ha verificato  il principio antropologico secondo cui le tradizioni si creano retroattivamente: l’autentica cucina Italiana nacque, dice, nei paesi di immigrazione.
Dove nacque la pastasciutta italiana? In Argentina, ovviamente. Ed il pranzo della domenica con  tutta la famiglia riunita, da che parte dell’Italia proviene? Da Buenos Aires, da Rosario, da Cordoba… Ma  allora, l’autentica cucina tradizionale italiana, quando e dove nacque? Nel ventesimo secolo negli Stati Uniti, in Brasile  ed in Argentina.
Chi ci fa conoscere queste novità è l’antropologo Alberto Sorbini, direttore dell’Istituto di Storia Contemporanea della Regione Umbria :  indagando sull’emigrazione italiana negli in Stati Uniti, Brasile e Argentina ha verificato che anche nel campo dell’alimentazione può valere il principio antropologico secondo cui le tradizioni, quella cosa così autoctona, in realtà sono create a posteriori e retroattivamente.
Sorbini ha visitato l’Argentina, dove ha presentato il suo libro “Migrazione e culture alimentari”, pubblicato per il Museo Regionale dell’Emigrazione della Regione Umbria e ha avuto una conversazione con Pagina/12.
- Gli emigranti dall’Italia erano  in maggior parte poveri e nel paese d’origine  mangiavano  poco, male e in  modo monotono e ripetitivo. La carne era praticamente assente dalla loro dieta, soprattutto la carne di vacca. Nelle grandi feste si mangiava carne di maiale o di pecora. Quando arrivarono in Argentina, l’abbondanza di carne ebbe  un impatto  enorme su di loro.Scrivevano ai compaesani e ai parenti:  ”Qua mangiamo carne tutti i giorni!”, “La carne costa meno che il pane!”. Ed incominciarono ad organizzare un altro modo di mangiare. È certo che gli italiani tendevano a riunirsi secondo le regioni di origine:  i siciliani, i calabresi. Ed ognuno pensava che la vera  cucina italiana era quella della propria comunità.

¿Dónde nació la pasta asciutta italiana? En la Argentina, por supuesto. Y el almuerzo de los domingos con la famiglia unita, ¿de qué parte de Italia viene? De Buenos Aires, de Rosario, de Córdoba... Pero, entonces, la auténtica cocina tradicional italiana, ¿cuándo y dónde se originó? En el siglo XX, en Estados Unidos, en Brasil y en la Argentina. Quien otorga estas sorpresas es el antropólogo Alberto Sorbini, director del Instituto de Historia Contemporánea de la Región Umbria, Italia: al investigar la emigración italiana en Estados Unidos, Brasil y la Argentina verificó que también en el orden de la alimentación puede valer la noción antropológica de que las tradiciones, esa cosa tan autóctona, en realidad son creadas a posteriori y retroactivamente. Sorbini visitó la Argentina, donde presentó su libro Migrazione e culture alimentari, publicado por el Museo Regional de la Emigración de Umbría, y dialogó con Página/12.
–Las personas que emigraron de Italia eran en su mayor parte pobres, y en el país de origen comían poco, mal y de modo monótono, repetitivo. La carne estaba prácticamente ausente de su dieta, sobre todo la carne de vaca. En las grandes fiestas se comía carne de cerdo o de oveja. Cuando llegaron a la Argentina, la abundancia de carne fue un impacto enorme para ellos. Les escribían a sus paisanos, sus parientes: “¡Acá se come carne todos los días!”, “¡La carne cuesta menos que el pan!”. Y empezaron a organizar otro modo de comer. Es cierto que los italianos tendían a reunirse según las regiones de origen: los sicilianos, los calabreses. Y cada uno pensaba que la comida italiana era la de su comunidad.

Sicuramente qualche italiano che vive in Italia si offenderà leggendo questo articolo, questo perchè probabilmente non sa che se nella penisola vivono 60 milioni di persone, fuori dal bel paese ce ne sono altrettanti 60, molti dei quali emigrati prima o appena dopo della nascita del regno d'Italia che arrivati in terre straniere dovettero adattare la propria cucina ai prodotti locali. L'Italia è sempre stata una terra di emigrazione e di immigrazione, di incontri e  scontri tra culture e quindi tra cucine. Quindi non mi stupisce affatto che si adatti la cucina peninsulare ad ambienti differenti. Quello che mi sorprende è che l'italiano "moderno" non riesca a fare a meno della conserva della mamma per più di una settimana! Pace a tutti!
Seguramente algun italiano que vive en Italia se ofenderà leyendo este articulo, esto porque probablemente no sabe que si en la peninsula viven 60 millones de personas, fuera del "bel paese" hay otros 60, entre ellos muchos emigraron antes o apenas despues del nacimiento del reino de Italia que llegandos en tierras extranjeras tubieron que adaptar su propia cocina a los productos locales. Italia siempre ha sido una tierra de emigracion y de inmigracion, de encuentro y de choques entre culturas y cocinas, Asi que no me sorprende que se adapte la cocina peninsular a diferentes ambientes. Lo que mas me sorprende es que el italiano "moderno" no consiga aguantar sin la "conserva" de su mamà para mas de una semana! Paz para todos!

martes, 6 de marzo de 2012

Sete di potere!!! - Sed de poder!!!


«Qualcuno crede che formiamo parte di una cabala segreta che attua contro i migliori interessi degli Stati Uniti d’America, qualificando la mia famiglia e me stesso d’internazionalista ed accusandoci di cospirare con altri individui del mondo per creare una struttura economica e politica globale più integrata; un mondo, se si vuole chiamarlo così. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono orgoglioso» [David Rockefeller]
«Il nostro lavoro non è dare alla gente quello che vuole, se no quello che noi decidiamo che debbano tenere» [Richard Salant, CBS News]
«I membri del Bilderberg stanno costruendo l’era del post-nazionalismo: non avremo più Paesi, ma solo regioni della Terra all’interno di un “mondo unico”. Questo significherà un’economia globalizzata, un “unico governo mondiale” (selezionato, più che eletto) ed una “religione universale”. Per assicurarsi il raggiungimento di tali obiettivi, il Bilderberg si concentra su “il controllo tecnologico e la scarsa sensibilizzazione della pubblica opinione”» [William Shannon]
Molti di voi già lo conoscono, almeno per sentito dire. Il Club Bilderberg, il meeting annuale dei potenti del mondo. Altrettanti di voi pensano che persone come Daniel Estulin, il giornalista investigativo che ha pubblicato il famoso libro “I segreti del Club Bilderber” (che vi ho proposto a fondo articolo in formato .pdf, affinché lo possiate leggere o quantomeno consultare, ndr), siano solo dei fanatici, che si perdono nelle loro teorie sulla cospirazione. ....continua...
"¿Alguien cree que formamos parte de un grupo secreto que implementa contra de los intereses de los Estados Unidos de América, al describir a mi familia ya mí mismo, acusándonos de internacionalismo y de conspirar con otros alrededor del mundo para crear una estructura económica y política mundial más integrado, un mundo, si quieres llamarlo. Si ese es el cargo, que son culpables, y estoy orgulloso ", [David Rockefeller]
"Nuestro trabajo no es para dar al pueblo lo que quieren, de lo contrario, decidir lo que debe mantener que" [Richard Salant, CBS News]
"Los Bilderberg son la construcción de la era de la post-nacionalismo: ya no los países, pero sólo algunas partes del mundo dentro de un" un mundo ". Esto se traducirá en una economía globalizada, una "gobierno mundial" (seleccionado y no elegidos) y una "religión universal". Para asegurar el logro de estos objetivos, los Bilderberg se centran en el "control tecnológico y la falta de concienciación de la opinión pública", "[Guillermo Alvarez]
Muchos de ustedes ya saben, por lo menos de oídas. El Club Bilderberg, la reunión anual de las potencias mundiales. Como muchos de ustedes piensan que la gente como Daniel Estulin , periodista de investigación que publicó el famoso libro "Los secretos de Bilderber Club" (que he propuesto en el artículo de fondo. formato pdf, por lo que puede leer o al menos consultar, ed), son sólo fanáticos que se pierden en las teorías de la conspiración....continua...
Se avete tempo e voglia di informarvi leggete tranquillamente tutto l'articolo, dove viene spiegato in modo abbastanza lineare l'evoluzione di questo gruppo di ricconi fanatici! E' interessante scoprire fin dove può arrivare l'arroganza umana che da sempre cerca il raggiungimento del potere assoluto sulle persone... ed è altrettanto interessante notare che la storia è piena di questo tipo di persone che prima o poi devono fare i conti con nuovi arroganti e nuovi prepotenti...e tutto ciò con quale scopo? Lo fanno per essere più felici? Per la salute? Per amore verso gli altri? Mistero! Il potere lo desidera solo un impotente!!! Pace a tutti!
Si teneis el tiempo y las ganas de informaros teneis que leer tranquilamente todo el articulo, donde se explica de forma bastate linear la evolucion de este grupo de ricachones fanaticos! Es interesante descubrir hasta donde puede llegar la arrogancia humana que desde siempre intenta conseguir el poder absoluto sobre las personas... y es tambien interesante notar que la historia esta llena de este tipo de perosnas que antes o despues tienen que enfrentarse con nuevo arrogantes y nuevos prepotentes...y todo esto para que fin? Lo hacen para ser mas felices? Par la salud? Por amor a los de mas? Misterio!! El poder lo desidera solamente un impotente!!! Paz para todos!

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