miércoles, 22 de octubre de 2008

Biomimetismo

A occhio nudo possono sembrare normali alberi, in realtà nascondono elaborati generatori elettrici che sfruttano l’energia del sole, del vento e della pioggia: sono gli Atrificial Trees di Solar Botanic, innovativi sistemi che racchiudono in se nanotecnologie, biomimetismo e i più recenti progressi nel campo del fotovoltaico e della piezoelettrica. L’elemento chiave di questi alberi artificiali sono le Nanoleaf, sottili foglie costituite da celle solari – fotovoltaiche e termo fotovoltaiche – ed in grado di assorbire tutto lo spettro del visibile (riflettendo solo parte della luce verde) e i raggi infrarossi, producendo così energia anche ore dopo che il sole è tramontato. Ogni Nanoleaf è collegata alle altre da rami in materiale piezoelettrico, che pertanto risponderebbero alla sollecitazione di vento e pioggia producendo elettricità. Finora la società non ha svelato alcun dettaglio tecnico, dovendo ancora ultimare le domande di brevetto, ma assicura che, a seconda della dimensione e localizzazione, un “albero” artificiale può produrre tra il 2000 e 12.000 kWh all’anno. “Possono essere utilizzati – afferma Solar Botanic – per uso domestico o lungo le autostrade, nelle zone suburbane o parchi per apportare un contributo significativo alla rete elettrica nazionale. Possono essere impiegati nel deserto, per consentire ad esempio le coltivazioni idroponiche di frutta e verdura, fornendo l’energia necessaria alla circolazione dell’acqua ed al raffreddamento della serra. Viceversa nelle regioni fredde gli alberi artificiali fornirebbero riscaldamento e illuminazione a basso costo a colture altrimenti impraticabili”.

Pueden parecer arbores normales, en realidad son elaborados generadores electricos que aprovechan la energia del sol, del viento y de la lluvia: son los Artificial Trees de Solar Botanic, inovativos sistemas de nanotecnologias, biomimetismos y los mas recientes progresos en campo fotovoltaico y piezoelectrico. El elemento llave de estos arbores son las Nanolef, sutiles hojas constituidas de celdas solares - fotovoltaicas y termofotovoltaicas - que puede aborbir todo el espetro de lo visible y los rayos infrarojos, produciendo energia tambien despues de la puesta del sol. Cada Nanoleaf es junta con rams de material piezoelectrico, que responden a la solecitaciones del viento y lluvia produciendo electricidad. Hasta hora la sociedad no ha publicado ningun detalle tecnico, pero asegura que un arbor puede producir entre 2000 y 12000 kwh al ano."Peden ser usado para el uso domestico o en las carreteras, en lo subhurbano y parques para contribuir a la red electrica nacional. Pueden ser puestas en el desierto, para favorecer el cultivo idroponico de frutas y verduras, usando la energia para la circulacion del agua y al enfriamieno del invernadero. Por lo contrario en las regiones firas los arbores fornirian calefacion y iluminacion a bajo conste en colturas alternativas"

Ogni volta che leggo ste notizie rimango basito dandomi un allegria incredibile!! Fanculo il petrolio! Pace a tutti!

Cada vez que leo estas noticias me que surprendido metendome alegria! A tomar por culo el petroleo! Paz para todos!

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