La consulta popular, la primera de carácter abrogativo que sale adelante en 15 años, ha aniquilado el corazón de su política energética, el programa nuclear, y las trampas que Berlusconi intentó hacer sobre la marcha tras la tragedia de Fukushima para hurtar el voto a los ciudadanos. Además, el pueblo le ha recordado que en las democracias la ley es igual para todos, al derogar la ley 'ad personam' del legítimo impedimento, pese a que el Constitucional ya la había corregido en su día. De paso, ha abolido la privatización del agua y la posibilidad de subir las tarifas un 7% sin mejorar el servicio, dos gestos que niegan la tradicional alergia de Berlusconi hacia el sector público.Las cifras del entusiasmo participativo no ofrecen dudas: se trata de un voto masivo y por tanto político. Cerca de 27 millones de personas han acudido a las urnas sabiendo que, al hacerlo, estaban sepultando el berlusconismo para siempre. Ahora, si Berlusconi fuera razonable y quisiera a su país, como siempre ha dicho, debería dejar lo antes posible el Gobierno y subir al Quirinal para poner su cargo a disposición del presidente de la República.La consultazione popolare, la prima di tipo abrogativo in 15 anni, ha annichilito il cuore della sua politica energetica, il programma nucleare, e gli imbrogli che Berlusconi ha cercato di improvvisare dopo la tragedia di Fukushima per rubare il voto ai cittadini. Inoltre, il popolo gli ha ricordato che nelle democrazie la legge è uguale per tutti, con l’abrogazione della legge “ad personam” del legittimo impedimento, nonostante la Corte Costituzionale l’avesse giá corretta a suo tempo. E nel frattempo ha abolito la privatizzazione dell’acqua e la possibilità che vengano aumentate le tariffe di un 7% senza che il servizio venga migliorato, due gesti che dicono no alla tradizionale allergia di Berlusconi al settore pubblico.
Le cifre dell’entusiasmo partecipativo non danno luogo a dubbi: si tratta di un voto di massa e pertanto politico. Circa 30 milioni di persone sono andate alle urne sapendo che, così facendo, stavano seppellendo il berlusconismo per sempre. Adesso, se Berlusconi fosse ragionevole, e volesse bene al suo paese come ha sempre detto, dovrebbe lasciare prima possibile il Governo e salire al Quirinale per rimettere la sua carica a disposizione del Presidente della Repubblica.
Le cifre dell’entusiasmo partecipativo non danno luogo a dubbi: si tratta di un voto di massa e pertanto politico. Circa 30 milioni di persone sono andate alle urne sapendo che, così facendo, stavano seppellendo il berlusconismo per sempre. Adesso, se Berlusconi fosse ragionevole, e volesse bene al suo paese come ha sempre detto, dovrebbe lasciare prima possibile il Governo e salire al Quirinale per rimettere la sua carica a disposizione del Presidente della Repubblica.
Ma perchè i cittadini devono ricordare ai propri dipendenti-politici che devono attenersi alla volontà popolare? Perchè si sentono il diritto di fare di una nazione un teatrino di buffonate? Probabilmente sanno che se facessero il volere dei cittadini il loro stipendio non sarebbe così elevato (15.000 euro al mese). Poi uno ci pensa e in fondo si chiede se queste persone siano veramente indispensabili per l'amministrazione di un paese. Se non fanno il volere dei cittadini sono una spesa inutile e quindi vanno licenziati! Pace a tutti!
Porque los ciutadanos tienen que recordar a sus dependientes-politicos que deben hacer la voluntad del pueblo? Porque se creen de tenr el derecho de hacer de una nacion un teatrito de bufones? Probablemente saben que si hicieran la voluntad de los ciutadanos su sueldo no seria tan elevado (15.000 euro al mes). Luego uno mismo piensa y en el fondo se pregunta si estas personas sea verdaderamente indispensables para la administracion de un pais. Si no hacen la voluntad popular son un gasto inutil y entoncez hay que despedirlos ya! Paz para todos!
No hay comentarios:
Publicar un comentario