"La marea nera del Golfo del Messico ha spezzato la Loop Current, una delle principali componenti della Corrente del Golfo e uno dei motori che contribuisce a riscaldarla". Lo afferma senza mezzi termini ad Affaritaliani.it il fisico teorico Gianluigi Zangari, dei Laboratori Nazionali di Frascati dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Secondo il suo studio, tutto italiano, è impossibile prevedere come si evolverà la situazione, ma se questo processo proseguirà, potrebbero esserci serie conseguenze per la Corrente del Golfo, la corrente calda che percorre l'Atlantico fino al Nord Europa.
"La marea negra del Golfo de Mejico ha cortado la Loop Current, una de las principales componentes de la Corriente del Golfo y uno de los motores que contribuye en calentarla". Lo afirma sin terminos medios en affaritaliani.it el fisico teorico Gianluigi Zangari, de los laboratorios Nacionales de Frascati del Itituto Nazional de Fisica Nuclear(Infn). Segun su estudio, todo italiano, es imposible prever como evolucionara la situacion, pero si este proceso seguira, podria haber serias consecuencias para la corriente de Golfo, la corriente caliente que recorre el Atlantico hasta el Norte de Europa.
Chiaro esempio di come una devastazione lontana si ripercuota molto vicino a noi. Il petrolio continua ad uscire e di sicuro Obama non andra' a chiudere la falla con le sue manine, mentre un raffreddamento dell'emisfero nord si sta facendo un ipotesi sempre piu' realista. La cosa strana ed agghiacciante e' come una impresa inglese come la BP non abbia previsto che con la fuoriuscita del greggio, la corrente oceanica che riscalda ill nord europa e soprattutto la Gran Bretagna si poteva alterare e nel peggior dei casi cambiare di direzione.Tutto e' stato una fatalita' come ci dicono o era stato previsto fin dall'inizio? Le cose, per caso, non succedono, ci deve essere sempre una causa scatenante. Pace a tutti!
Claro ejemplo de como una davastacion lejana nos afecta muy de cerca. el petroleo sigue saliendo y seguramente Obama no bajara' a cerrar en hueco con sus manitas, mientras un enfriamiento del emisferio norte es una hipotesis cada vez mas realista. Lo raro y inquietante es como una empresa inglesa como BP no haya previsto que con la salida del crudo, la corriente oceanica que calienta el norte de Europa y sobretodo el Reino Unido se podia alterar y en los peores de los casos cambiar de direccion. Todo ha sido una fatalidad como nos dicen o ya era previsto desde el principio? Las cosas, con casualidad, no pasan, siempre hay un evento provocador. Paz para todo!
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