sábado, 20 de agosto de 2011

Ultimi giorni - Ultimos dias

Gli ultimi giorni sono stati di estremo relax a Kandy col suo buon clima di montagna, prima di un lungo viaggio di ritorno passato fortunatamente senza scomodi imprevisti.
Come ogni paese che ho avuto l'occasione di visitare anche lo Sri Lanka ha le sue particolarita' e in certi casi...piu' particolarita' di altri, come l'impreparazione quasi ovunque all'accoglienza del turismo, che gira tutto intorno alla guida della Lonely Planet, diventata indispensabile il secondo giorno di permanenza e la fluttuazione personalizzata dei prezzi di qualunque cosa, dalle entrate ai templi al prezzo del cibo.Per non parlare dell'ossessione degli srilankesi sul sapere il tuo luogo di provenienza, tanto da farci pensare di andare in giro con una maglia con scritto Italy per metterli a tacere e passare alla seconda domanda che inevitabilmente era "come stai?",ma alla seconda non si riesce a rispondere perche' immeditamente ritornano alla prima!Allucinante!Comunque la regola fondamentale e' non perdere la calma, e la pazienza dato che il clima estremamente umido e caldo non permette sbalzi di pressione.Si capisce quindi in parte l'incredibile lentezza di questo popolo, che per servire un te' ci mette almeno mezz'ora, ma che e' inspiegabilmente molto veloce nel portare il conto al tavolo.Non sono mancate scene tipiche da film indiano sugli autobus caricati all'inverosimile di persone e che viaggiano a una media dei 20km/h, di vacche libere di pascolare per le strade, scimmie che rubano il cibo ai passanti, oltre a gente bagnadosi e facendo il bucato nei fiumi e canali del paese ecc..il tutto condito da un buddismo di stato alquanto invadente, se confrontato con altri paesi asiatici. I paesaggi e la natura sono incontaminati e spero vivamente che restino cosi, perche' sono la vera ricchezza del paese oltre al buonissimo te' coltivato nelle zone centrali dell'isola. Il cibo locale e' estremamente piccante e pepato, come non avevo mai provato prima e forse e' anche per questo che dopo due settimane di permanenza si diventa timorosi entrando in un ristorante.Ovviamente non si puo' spiegare in poche righe le sensazioni provate in mese di viaggio, ma nel complesso l'esperienza e' stata estremante interessante dal punto di vista umano e veramente affascinante nel suo insieme. Pace a tutti!

Los ultimos dias han sido de extremo relax en Kandy con su buen clima de montana, antes de un largo viaje de vuelta pasado afortunadamente sin problemas.
Como cada pais que tube la ocasione de visitar tambien el Sri Lanka tiene sus particularidades y en ciertos casos...mas particular que otros, como la falta de acogida del turismo, que gira todo alrededor de la guia Lonely Planet, que ha sido indispensable desde el segundo dia de istancia y la flutuacion personalizada de los precios de cualquier cosa, desde las entradas a los templos hasta el precio de la comida. Sin hablar de la obsesion de los srilankenos sobre le pais de partenecia, hasta el punto de acernos pensar de ir por la calle con una camiseta con escrito en cima Italy para callarlos y pasar a la segunda pregunta que siempre era "como estas?", per a la segunda no se consigue llegar a contestar que ya vuelven a la primera! Alucinante! De todas formas la regla fundamental es no perder la clama, la paciencia dado que el clima extremadamente humedo y caliente no permite variaciones de tension. Se entiende, por lo menos en parte la increible lentitud de este pueblo, que para traerte un te' tarda mas de media hora, que pero inexplicablemente es muy rapido en llevarte la cuenta a la mesa. No han faltado escenas tipicas de peliculas indias sobre los autobuses llenados de personas a lo maximo y que viajan a una media de 20km/h, de vacas libres por las carreteras, momos que roban la comida a los peatnes, ademas de gente banadose y limpiando ropa en los canales y rios del pais ecc...y todo alinado con un budismo de estado muy invasivo, si confrontado con otros paises asiaticos. Los paisajes y la naturaleza son incontaminados y espero que siguan asi, porque son la verdadera riqueza del pais ademas del buenisimo te' cultivado en las zonas centrales de la isla. La comida local es extremadamente picante y lleva mucha pimienta negra, como nunca habia probad antes y tal vez es por esto que despues de dos semanas se llega a tener miedo en entrar en un restaurante. Obviamente no se puede explicar en pocas palabras las sensaciones de un mes de viaje, pero en el complejo la experiencia ha sid muy interesante desde un punt de vista humano y fascinante en su totalidad. Paz para todos!




1 comentario:

jannazzi dijo...

forse con la maglietta Discovery giannel anche gli abitanti dello SRI LANKA avrebbero capito da dove proveniamo ahahaah ciao

I visitatori - Los visitantes

free counters