jueves, 2 de julio de 2009

Facce da schiaffi!! - Caras duras!!

Roberto Micheletti Bain (El Progreso, 13 agosto 1943) è un politico e imprenditore honduregno, divenuto Presidente provvisorio dell'Honduras dal 28 giugno 2009 dopo un golpe. Micheletti, figlio di immigrati italiani originari della Lombardia (Bergamo)[1], è membro del Partito Liberale dell'Honduras e proprietario del social network spagnolo Cielo.com. È stato nominato presidente dal Congresso Nazionale dell'Honduras durante la crisi politica in Honduras del 2009 e in seguito all'arresto del presidente Manuel Zelaya da parte dei militari, conseguente ad un colpo di Stato legato al referendum costituzionale in Honduras nel 2009.
Arruolatosi nell'esercito dopo gli studi superiori, venne arrestato durante il golpe del '63. Trasferitosi negli Stati Uniti, vi ha avviato un'attività imprenditoriale. Ritornato in Honduras negli anni '80, si è avvicinato alla politica, entrando nel Partito Liberale. La sua carriera politica, inizialmente circoscritta a livello locale, ha avuto un'impennata con la sua elezione nella Camera dei Deputati (Congresso Nazionale dell'Honduras). Qui ha ricoperto vari incarichi, quali quello di segretario dell’assemblea e di capogruppo parlamentare, giungendo alfine alla presidenza della Camera nel gennaio 2006. Nel 2008 cercò di raggiungere la nomination del suo partito per concorrere alle elezioni presidenziali del novembre 2009, ma fu sconfitto dal vicepresidente Elvin Ernesto Santos. In quell'occasione Micheletti attuò una campagna elettorale da taluni giudicata di gusto discutibile, decidendo di distribuire alle vittime dell'uragano Felix aiuti umanitari in borse con stampato sopra il suo viso.

Roberto Micheletti Bain ( El Progreso, 13 agosto 1943) es un politico y empresario hondureno, y es presidente provisional de Honduras desde el 28 de junio 2009 despues de un golpe de estado. Micheletti, hijo de emigrantes italianos originarios de Lombardia (Bergamo), es mienbro de partido liberal de Honduras y jefe del social network Cielo.com. Ha sido nombrado persidente por el Congreso Nacional de Honduras durante la crisis politica en 2009 y despues de la hechada del presidente Manuel Zelaya por parte de los militares, en seguida al golpe de estado debido al referendum costitucional en honduras en 2009.
Hizo el militar despues de las secundarias y fue capturado durante el golpe del '63. Trasladado en EEUU empezò una actividad empresarial. De vuelta a Honduras en los '80, se acercò a la politica, entrando en el Partido Liberal. Su carrera politica, inicialmente solo a nivel local, hubo una subida rapida con la elecion en la camara de los Diputados. Alli tubo diferentes cargos, como lo de secretario de la asemblea y jefe de grupo parlamentar, hasta la presidencia de la Camara en el 2006. En el 2008 intentò llegar a la nominacion en su partido para la presidenciales de noviembre 2009, pero fuè derrotado por el vicepresidente Elvin Ernesto Santos. En aquella ocasion Micheletti actuò una campana electoral juzgada por algunos discutible, decidiendo de entregar a las victimas del huacan Felix ayudas humanitarias en bolsas con en cima su cara.

L'Honduras è un paese con una popolazione in prevalenza maya e il fatto che un italiano proprietario di un network prenda il potere con la forza è alquanto preoccupante. La democrazia non è mai approdata in centroamerica, ma con questa mossa sicuramente non si fa un passo avanti! Mi chiedo a chi faccia comodo questa manovra...Agli USA per mantenere controllato un paese satellite o a Hugo Chavez e compagnia per avere una scusa di azione militare...o magari tutte e due le cose! La risposta probabilmente l'avremo sull'andamento della borsa, dato che sembra che una buona parte degli eventi socio-politici siano vincolati alla speculazione. Pace a tutti!

Honduras es un pais con una poblacion mayoritariamente maya y el hecho que un italiano dueno de un network coja el poder con la fuerza es muy preocupante. La democracia nunca ha llegado en centroamerica, pero con esta maniovra seguro no han dado un paso adelande! Me pregunto a quien le favorece esta situacion.. A los EEUU para matener el control sobre un pais satelite o a Hugo Chavez y compania para tener una escusa de accion militar...o las dos cosas! La respuesta probablemente la tendremos con el andamiento de la bolsa, dado que parece que una parte de los eventos socio-politico sean vinculado a las especulaciones. Paz para todos!

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